Treviso di nuovo protagonista del Patient Advocacy Camp

Il prossimo 8 e 9 settembre presso il Centro Studi “Achille e Linda Lorenzon” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Treviso si svolgerà la II edizione della Summer School di ALTEMS 2023 Patient Advocacy Camp

di Lina Delle Monache

Il ciclo di formazione dedicato alle associazioni dei cittadini e dei pazienti impegnate in ambito sanitario, realizzato nella modalità della Summer School, è diretto dal Prof. Americo Cicchetti e coordinata da Teresa Petrangolini, Lina Delle Monache, Martina Moro, Federica Morandi ed Eugenio Di Brino.
Il corso intensivo si svilupperà attraverso momenti di confronto con le Istituzioni sanitarie regionali e nazionali, approfondendo poi l’attività di ricerca, il tutto racchiuso all’interno di un vasto programma di formazione concentrato nell’ambito di un percorso breve ma completo.
Rappresentanti Istituzionali e Docenti Universitari si confronteranno con i rappresentanti dei pazienti suddivisi in tre differenti tipologie:

quello regionale: sono ventisei, infatti, le Associazioni del Veneto iscritte alla Summer school che inizieranno un percorso di Sanità partecipata per rafforzare la loro preparazione e migliorare la collaborazione rispetto alle attività dell’Assessorato alla Sanità della Regione Veneto, allo scopo di favorirne il coinvolgimento nelle politiche sanitarie;
quello nazionale: con la partecipazione di cinquanta Associazioni dei Pazienti che si confronteranno per condividere e mettere a sistema le buone pratiche, le proprie expertise, ma soprattutto il valore generato dalle loro attività di advocacy.
quello universitario: rappresentato da ventitrè corsisti del Master in Patient Advocacy Management.

Un importante momento di condivisione e formazione, realizzato con il contributo incondizionato di Abbott, Astrazeneca, Gilead, Merck, Novartis, Pfizer, Roche, Takeda, UCB. P

Per definire l’importanza di un momento come questo per il Terzo Settore ma soprattutto per l’intera società, prendiamo in prestito le parole del Prof. Fabio Sabatini che nel 2004 definì il valore del Capitale Sociale, concetto alla base della nostra esperienza di formazione: “Un concetto multidimensionale composto da norme sociali, valori condivisi, reti di relazioni interpersonali, organizzazioni volontarie che influenzando il comportamento individuale e le interazioni, costituiscono un fattore per la produzione di benessere”.

Un mondo come quello della Sanità, formato da diversi livelli e dimensioni, deve poter avere un momento formativo per produrre valore tra tutti gli attori coinvolti con alcune parole d’ordine: associazionismo civico, promozione della salute, rete, relazioni, istituzioni partecipate, advocacy.