Evento 02 ottobre 2024

Il contributo delle associazioni pazienti al contrasto dell'AMR in Italia

Razionale scientifico

La resistenza agli antimicrobici (AMR) è una delle minacce più gravi per la salute pubblica globale, causando un significativo aumento della morbilità e della mortalità. In Italia, come nel resto del mondo, l'AMR rappresenta un problema crescente, esacerbato dall'uso improprio ed eccessivo di antibiotici nella medicina umana, veterinaria e nell'agricoltura. Affrontare efficacemente l'AMR richiede un approccio coordinato che coinvolge tutti gli attori del sistema sanitario, inclusi i pazienti e le loro associazioni. Le associazioni dei pazienti giocano un ruolo cruciale nell'educazione sanitaria e nella promozione di comportamenti responsabili per quanto riguarda l'uso degli antibiotici. L'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore ha avviato, tramite il proprio Laboratorio di formazione per le associazioni di cittadini e pazienti “Patient Advocacy Lab (PAL)”, un percorso cocreativo con una rappresentanza nazionale e regionale di associazioni pazienti che sviluppano dapprima una formazione partecipata per poi arrivare ad elaborare un consenso forte e unito tra queste associazioni per amplificare la voce dei pazienti e dei volontari delle associazioni, sensibilizzare l'opinione pubblica sull'AMR, saper comunicare le esigenze dei pazienti e poter supportare le politiche sanitarie.

Programma

10.00 | Saluti istituzionali e Apertura dei Lavori
Sen. Francesco ZAFFINI, Presidente della 10ª Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale), Senatore della Repubblica 
Francesco Saverio MENNINI, Capo Dipartimento della programmazione, dei dispositivi medici, del farmaco e delle politiche a favore del Servizio sanitario nazionale, Ministero della Salute 
Maria Rosaria CAMPITIELLO, Capo Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie, Ministero della Salute 
Giuseppe ARBIA, Direttore ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore


10.20 |
 Il contributo delle associazioni pazienti al contrasto dell'AMR in Italia
Eugenio DI BRINO, Ricercatore ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore


10.30 | Tavola Rotonda


Modera 
Annalisa MANDUCA
, giornalista


Ricerca e Innovazione

Massimo ANDREONI, Direttore scientifico, SIMIT 
Barbara CAPACCETTI, Direttore Medico di Pfizer in Italia 
Arturo CAVALIERE, Presidente SIFO 
Valeria CORAZZA, Presidente APIAFCO 
Guido RASI, Professore di microbiologia, Università di Roma Tor Vergata, Consigliere del Ministro della Salute e già direttore dell'EMA 
Annalisa SCOPINARO, Presidente UNIAMO 
Giuseppe TORO, Presidente AIL
 

Prevenzione e programmazione

Antonella CELANO, Presidente APMARR 
Americo CICCHETTI, Direttore Generale Programmazione Sanitaria, Ministero della Salute 
Salvatore D'ANTONIO, Presidente Associazione Pazienti BPCO 
Andrea MANDELLI, Presidente FOFI 
Anna Teresa PALAMARA, Direttore del dipartimento Malattie infettive, ISS 
Silvestro SCOTTI, Segretario Generale FIMMG 
Roberta SILIQUINI, Presidente SITI (in videocollegamento) 
Silvia TONOLO, Presidente ANMAR
 

Comunicazione ed engagement
Roberto BERNABEI, Presidente, Italia Longeva 
Maria Grazia DI ASCENZO, Responsabile Salute Donna Lazio 
Valeria FAVA, Responsabile Coordinamento Politiche della Salute Cittadinanzattiva 
Leonardo LOCHE, Presidente del Forum Nazionale Associazioni di Nefropatici 
Paolo PETRALIA, Vicepresidente FIASO (in videocollegamento) 
Nicola SILVESTRIS, Segretario Nazionale AIOM (in videocollegamento) 
Rosanna SOVANI, Partner LS CUBE 
Entela XOXI, Ricercatrice ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore


12.30 | Key Messages con le Istituzioni

Francesco VAIA, Direttore Generale Prevenzione Sanitaria, Ministero della Salute 
Federica MORANDI, Direttore programmi formativi ALTEMS , Università Cattolica del Sacro Cuore 
Teresa PETRANGOLINI, Direttrice PAL di ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore 

Le opinioni ei contenuti espressi nell'ambito dell'iniziativa sono nell'esclusiva responsabilità dei proponenti e dei relatori e non sono riconducibili in alcun modo al Senato della Repubblica o ad organi del Senato medesimo.

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