L’evento "Un abbraccio di parole" si svolge nell’ambito delle attività del Master in Health Communication Specialist di due alte scuole dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: ALTEMS, specializzata in Management Sanitario, e ALMED, dedicata a Media e Comunicazione.
Questo incontro rappresenta un'opportunità preziosa per riflettere insieme sulle sfide e le opportunità della comunicazione sanitaria, con un focus particolare sul ruolo dell’intelligenza artificiale a sostegno delle malattie rare. Quest’ultime possono spesso portare con sé sentimenti di isolamento e incertezza; in tale contesto, l’intelligenza artificiale (IA) si propone come uno strumento utile per semplificare e migliorare la qualità della vita dei pazienti e dei loro caregiver, creando legami più forti e significativi tra le persone coinvolte.
Un elemento fondamentale che desideriamo evidenziare è l'importanza di coltivare una cultura della comunicazione sanitaria. È essenziale iniziare dai medici, ma questa cultura deve estendersi anche alle istituzioni, agli enti locali, alle aziende e alle attività di formazione. Solo così potremo garantire che la comunicazione sia veramente efficace e inclusiva, contribuendo a costruire un sistema sanitario che consideri le esigenze di tutti gli attori coinvolti.
Durante l’evento, daremo spazio a testimonianze toccanti: storie di vita di pazienti e caregiver che hanno vissuto esperienze positive grazie all’utilizzo dell’IA. Queste narrazioni metteranno in luce quanto possano essere preziose le tecnologie nella vita quotidiana e nelle relazioni umane. Le storie condivise evidenzieranno l'importanza di una comunicazione chiara e solidale, ispirando futuri sviluppi.
Inoltre, intendiamo promuovere un dialogo aperto tra tutti i partecipanti: professionisti della sanità, esperti di comunicazione e rappresentanti delle associazioni di pazienti. Sarà un’occasione preziosa per scambiare idee, affrontare insieme le sfide e sognare nuove possibilità.
Con questo approccio, ci impegniamo a costruire un futuro in cui la comunicazione nella sanità sia autenticamente umana, inclusiva e di sostegno, capace di abbracciare ogni individuo nel proprio percorso di cura.