Summer School | A.A. 2025-2026

Patient Advocacy Camp IV ed.

Un’esperienza formativa e di confronto per dare voce ai pazienti e alle associazioni civiche, promuovendo partecipazione, innovazione e sostenibilità nel sistema sanitario

 

Lingua Italiano
Quando Dal 12 al 13 settembre 2025
Modalità In presenza
Frequenza Full time
Overview

La Summer School ALTEMS «Patient Advocacy Camp» è un’iniziativa promossa dall’Università Cattolica del Sacro Cuore attraverso ALTEMS e il suo Patient Advocacy Lab (PAL), dedicata alle organizzazioni di cittadini e pazienti attive nel contesto sanitario nazionale.
 

Giunta alla quarta edizione, la Summer School rappresenta uno spazio di formazione, confronto e co-progettazione volto a valorizzare il contributo delle associazioni di pazienti nei processi di innovazione, sostenibilità e sviluppo del Servizio Sanitario Nazionale.
 

L’iniziativa si colloca nel percorso che ALTEMS porta avanti da anni per promuovere la professionalizzazione e la collaborazione delle associazioni, favorendo un dialogo strutturato con le istituzioni, i professionisti e il mondo accademico.

Focus del Camp

Nel cuore del Patient Advocacy Camp c’è l’idea che la partecipazione dei pazienti non sia solo un diritto, ma una leva concreta di cambiamento per un sistema sanitario più equo, efficace e umano.

Il corso intende rafforzare le competenze e le connessioni necessarie per trasformare le esperienze individuali in azione collettiva e strategia di salute pubblica.

Il corso mira a: 

  • Rafforzare il ruolo delle organizzazioni di pazienti come partner strategici del sistema salute;
  • Promuovere competenze di advocacy fondate su evidenze, etica e capacità manageriali;
  • Stimolare il confronto con istituzioni, accademia e stakeholder sanitari;
  • Favorire la condivisione di esperienze e buone pratiche tra associazioni;
  • Costruire reti e alleanze orientate a obiettivi comuni di salute pubblica.
Struttura

Il Patient Advocacy Camp si articola in due giornate di formazione e confronto, con sessioni plenarie, tavole rotonde e laboratori interattivi. Il programma alterna momenti di dialogo con istituzioni sanitarie nazionali e regionaliattività di ricerca partecipata e workshop esperienziali dedicati allo sviluppo di competenze per la rappresentanza e la leadership civica.

Il Camp si conclude con una sessione di sintesi e networking, che favorisce la creazione di nuove alleanze tra associazioni, professionisti e policy maker.

Venerdì 12 settembre
14.00 - 14.15: Apertura Summer School “Patient Advocacy Camp”
14.15 - 16.00: “Fare luce sui valori associativi: condivisione e diffusione di un modello di governance” 
 

16.00 - 16.15: Coffee break 
16.15 - 18.00: Dialogo con le Istituzioni e gli stakeholder
18.00 - 19.30: Visita guidata o tempo libero
20.00: Cena sociale  

Sabato 13 settembre
9.30 - 11.00: Decliniamo la partecipazione
11.00 - 11.15: Coffee break
11.15 - 13.00: Lavori di gruppo sulla partecipazione in sanità
13.00 - 14.00: Light lunch
14.00 - 16.00: Restituzione gruppi di lavoro delle proposte elaborate e chiusura Summer School

 

Location

Il Castello di Santa Severa a Santa Marinella affonda le sue radici ai tempi dei Romani. Nasce sulle mura poligonali del castrum romano, le quali sono ancora oggi ben visibili, in particolar modo sul lato destro della fortezza, mentre al suo interno si trovano (a terra o incastonati nelle strutture medioevali) reperti degli antichi insediamenti. Il castrum era un accampamento nel quale risiedeva, in forma stabile o provvisoria, un'unità dell'esercito romano. Era di forma rettangolare, e intorno veniva quasi sempre scavato un fossato a sua protezione.
 

Il Castello sorge infatti nell’area dell’antico sito di Pyrgi, la città portuale romana fondata tra la fine del VII e gli inizi del VI secolo a.C. Secondo il parere degli storici il castrum di Pyrgi, che significa "torre", è stato abitato senza interruzioni fino alla tarda antichità, almeno fino al IV – V sec. d.C.

A cavallo tra il X e l’XI secolo, i conti della Tuscia fecero costruire in quest’area un fortilizio dedicato alla giovane Severa, che era stata martirizzata nel 660 in un luogo poco distante. Il Castello vero e proprio, invece, ha origine nel XIV secolo. Il borgo si è formato man mano, con varie fasi di edificazione, nel corso del XV e del XVI secolo.
 

Nel 1482 Papa Sisto IV donò tutto il complesso all’Ordine Ospedaliero di Santo Spirito, che ne restò proprietario per cinquecento anni, fino al 1980. Tra il Cinquecento e il Seicento, è stato il luogo di sosta e di soggiorno di molti papi: tra questi Gregorio XIII, Sisto V e Urbano VIII. Dopo aver raggiunto il massimo splendore nel Seicento, il Castello visse una lunga e lenta decadenza. Nel 1943 è stato utilizzato dai Tedeschi come postazione militare strategica.
 

I lavori di recupero degli ultimi anni hanno portato alla luce importanti scoperte archeologiche, come un tratto di mura poligonali databili III secolo a.C. e alcuni tratti di mura risalenti al XIII secolo.

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