Il 7 luglio del 2009 con il Decreto Rettorale n. 6065 viene istituita l’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS) nell’esigenza di completare l’offerta formativa della Sede di Roma dell'Università Cattolica del Sacro Cuore in ambito economico-sanitario, per rispondere ai bisogni di crescita professionale di coloro che già operano nella sanità pubblica e privata traendo ispirazione dalle attività di ricerca nel campo dell’economia e del management sanitario presenti nell’ambito di diverse strutture attive nell’ateneo.
Le Alte Scuole dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sono strutture di eccellenza nella ricerca e nella didattica, nate per essere, nei rispettivi campi di interesse, la risposta dell’Ateneo alle grandi sfide dei processi di globalizzazione. Tali organizzazioni, che si avvalgono del patrimonio scientifico, delle strutture e dei servizi dell’Università Cattolica, intendono rispondere all’esigenza di educare e preparare la classe dirigente dell’Europa di domani. Grazie a una fitta rete di rapporti internazionali e alla collaborazione con imprese, centri di eccellenza e organizzazioni di tutto il mondo, le Alte Scuole operano come veri e propri “think thank”, luoghi di incontro tra studenti, docenti scienziati, ricercatori e professionisti, che sviluppano, attraverso un intenso e continuo lavoro di cross-fertilization e di scambio di idee, progetti, prodotti sempre aggiornati e attività di consulenza di elevato valore culturale
Oggi ALTEMS è divenuta, come le altre Alte Scuole dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, una presenza originale e autorevole nei propri settori di competenza.
ALTEMS si contraddistingue nell'ampiezza e la varietà di un impegno sviluppatosi in tre principali direzioni: anzitutto, nella elaborazione ed erogazione di un’offerta formativa postgraduate nell' ambito dell’economia e del management sanitario, che vede alternare ad una faculty strutturata e multidisciplinare, professionisti e manager del settore. La metodologia didattica prescelta dall’Alta Scuola, volta a massimizzare il trasferimento delle conoscenze e delle competenze ai partecipanti, si basa su attività di apprendimento sia di tipo tradizionale che interattivo attraverso casi studio e simulazioni, nonché formazione a distanza.
L’offerta formativa dell’ALTEMS può strutturarsi in base a due diverse linee di attività in relazione al target di riferimento:
1) Alta Formazione: comprende le attività formative indirizzate prevalentemente ai neo-laureati o a coloro che sono appena entrati nel mondo del lavoro. In applicazione del principio della “solidità” delle competenze da costruire per ben operare nel mondo del lavoro, in quest’area confluiscono tutti i Master Universitari di I e di II livello e anche le iniziative dei Dottorati di ricerca.
2) Executive Education: comprende le linee formative dedicate alla qualificazione manageriale di coloro che già operano nel settore sanitario con posizioni di rilevo nelle strutture delle aziende sanitarie pubbliche e private e nelle altre istituzioni del sistema sanitario
Suddetta area offre modalità formative diverse associate a forme istituzionali adeguate. I Master Executive e i Corsi di Alta Formazione, sono per l’appunto programmi orientati a operatori del settore (medici, amministrativi, laureati nelle professioni sanitarie) che sono intenzionati,in uno specifico momento della crescita professionale e lavorativa, a dedicare una porzione significativa del proprio tempo a una riqualificazione professionale tale da potersi assicurare un cambiamento sostanziale nel proprio modello di professionalità, integrando allo skill-mix di partenza nuove conoscenze/competenze/abilità. Questa forma è particolarmente adatta e appetibile per il personale medico in quanto garantisce l’esonero dall’acquisizione dei crediti previsti dal programma ECM (Educazione Continua in Medicina) per l’anno corrispondente al corso.
In questo ambito, ALTEMS si è distinta anche per la capacità di rimodulare alcuni profili professionali e costruirne di nuovi per affrontare più efficacemente le tradizionali e inedite complessità che caratterizzano il settore biomedico ampiamente considerato, per esempio guardando alle sue strutturali relazioni con la ricerca e l’industria farmaceutica. Un’attitudine creativa e innovativa, stimolata anche dall’adozione di un meditato approccio interdisciplinare a fenomeni che, per la loro complessità, effettivamente richiedono di essere accostati secondo plurimi punti di vista
Accanto a questo primo filone, ALTEMS presegue un’interessante e proficua attività di ricerca, che ha talora condotto alla creazione di specifici osservatori e laboratori per monitorare temi di stringente attualità.
La positiva interazione tra alta formazione e ricerca scientifica e la solida rete di relazioni nazionali e internazionali costruita nel tempo hanno favorito, ancora, l’avvio di iniziative di alta consulenza rivelatesi utili per rispondere alle specifiche e peculiari esigenze di imprese, istituzioni e organizzazioni nonprofit.
La sanità è una delle espressioni più alte dei sistemi di welfare: qui l'imperativo dell'efficacia si deve armonizzare con scelte eque e solidali che garantiscano una allocazione delle risorse per l'assistenza sanitaria secondo principi di giustizia distributiva coerenti con le prospettive e le preferenze che animano la società.
Coloro che, in questo contesto, sono chiamati a decidere sull'ottimizzazione nell'uso delle risorse sia a livello "macro" (politico), che "meso" (organizzativo) che "micro" (clinico), non hanno solo bisogno di conoscere e usare strumenti di programmazione, gestione, analisi e valutazione tra i più sofisticati, ma necessitano di dotazioni etiche e morali particolarmente robuste che siano in grado di salvaguardare l'unicità della vita umana, da un lato, e l'equilibrio del sistema di welfare, dall'altro.
La formazione del "decisore" della sanità, medico, manager o politico che sia, impone oggi modelli e approcci che, prendendo ispirazione dalle discipline economiche e manageriali, vanno riletti in chiave filosofica e morale per risultare efficaci anche all'interno delle istituzioni e delle organizzazioni sanitarie.
La sfida che l'Università Cattolica del Sacro Cuore ha accettato, è quella di creare un contesto in cui le discipline mediche, quelle economiche e gestionali, quelle giuridiche e tecniche possano incontrarsi in uno spazio in cui la riflessione filosofica, etica e bioetica siano fonte di ispirazione per le decisioni ai diversi livelli del sistema.