Corso di Alta Formazione "Pharma Mentis: evoluzione e potenzialità della farmacia di comunità"

Master di II livello in "Pharmacy Management - Organizzazione e Gestione della Farmacia"


Osservatorio Nazionale sulla Farmacia dei Servizi


La dinamica demografica, il quadro  epidemiologico così come le innovazioni  tecnologiche in campo sanitario, hanno  ridisegnato il ruolo è la posizione della farmacia e del farmacista nell'ambito del sistema sanitario. In questo contesto la professione del farmacista e il suo contributo nell'ambito del complesso sistema di tutela della salute sono evolute verso il paradigma della farmacia dei servizi.
Il Decreto Legislativo  153/2009  ha declinato un nuovo  contesto regolamentare per lo sviluppo di un nuovo modello di farmacia e  un nuovo profilo per la professione del farmacista.

La farmacia dei servizi innova la stessa concezione di farmacia:

  • fortemente integrata nel sistema sanitario;
  • che eroga servizi propri e funge da porta di accesso per tutti;
  • in grado di contribuire all'innovazione del sistema sanitario ed affrontare i grandi temi della qualità e dell'accessibilità dei servizi, della sostenibilità e dell'efficienza economica e dell'ammortamento tecnologico;

La farmacia dei servizi è quindi chiamata a partecipare all'assistenza sanitaria ritagliandosi un ruolo nell'assistenza territoriale. In particolare cerca di rispondere alle esigenze di assistenza delle fasce deboli e non autosufficienti , con particolare riferimento alle prestazioni rivolte alle cronicità o a soggetti bisognosi di prestazioni continuative.

A partire dal Decreto Legislativo 153/2009  sono state delineate le direttrici per l'evoluzione della farmacia dei servizi e i Decreti Ministeriali  del 2010 ne hanno chiarito il potenziale contributo nell'ambito del SSN.
Ciononostante,  la farmacia dei servizi non sembra essersi mai sviluppata e il ruolo del farmacista non si è sostanzialmente modificato come era nelle attese.  Il mancato sviluppo del modello può dipendere da diversi fattori tra i quali:

  • i provvedimenti legislativi non hanno individuato risorse per finanziare i servizi aggiuntivi offerti dalla farmacia;
  • non  esistono  di conseguenza esperienze significative a livello nazionale;
  • non esiste ancora un modello univoco di integrazione  tra  farmacia ed altri settori del  SSN ( Asl, distretti, medici di famiglia, ospedale, ecc.);
  • Farmacisti non sembrano aver colto le opportunità derivanti dal nuovo modello ;

Ciononostante non mancano sperimentazioni e soluzioni locali che risultano, però, poco conosciute nello stesso ambito della professione e al più vasto pubblico del sistema sanitario nazionale.

ALTEMS ha istituito a tal proposito, un organismo tecnico a carattere permanente: l'Osservatorio Nazionale sulla Farmacia dei Servizi.

L'osservatorio  ha l'obiettivo  di monitorare la diffusione delle esperienze di erogazione di servizi  inseriti nei LEA da parte delle farmacie  sul territorio e le forme di collaborazione tra farmacie e le Aziende del Servizio Sanitario Nazionale.

In secondo luogo l'Osservatorio ha l'obiettivo di valutare le differenti esperienze regionali e locali, e quali passi sia possibile compiere per ottenere una sempre migliore implementazione dei Decreti Legislativi  sulla Farmacia dei Servizi.

Vuoi rimanere sempre aggiornato sui nostri corsi e le iniziative per te? Lasciaci i tuoi contatti