Un piattaforma online in grado di dare supporto e orientamento nella ricerca di un lavoro dedicata a Pazienti e Caregivers alla quale tutte le associazioni di pazienti posso accedere liberamente

Il tema del reperimento lavorativo o mantenimento del proprio ruolo occupazionale è oggi un argomento di stringente e vitale importanza per tutti, specialmente per chi ha una patologia cronica o rara ma anche per chi assiste un proprio familiare affetto da malattia.

La situazione quotidiana di vita delle persone con malattia e loro caregiver,  evidenzia come l’insorgere della patologia (sia a livello congenito che non) sia origine di numerose difficoltà di natura economiche. Oltre ai costi diretti derivanti dalla disabilità, la complessità della patologia e le necessità assistenziali, comportano oggettive difficoltà a reperire o mantenere un lavoro - si pensi oltre che al malato al caregiver - con conseguente impoverimento del paziente e del nucleo familiare. Nel caso di pazienti pediatrici uno dei due genitori, quasi sempre la mamma, rinuncia al lavoro per dedicarsi all’assistenza del figlio/a.  In alcuni casi sono entrambi i genitori a dover rinunciare all’attività lavorativa. Per quanto riguarda i pazienti adulti, emerge che la presenza di limitazioni funzionali dovuti alle terapie da portare avanti, così come alle complicanze della patologia stessa, ha un forte impatto sull’esclusione dal mondo lavorativo.

Un Filo per la Vita Onlus ha, pertanto, elaborato una piattaforma online dedicata, alle opportunità di lavoro e alla formazione professionale per pazienti e caregivers per sostenere l’inclusione lavorativa e sociale delle categorie maggiormente svantaggiate quali esse siano. La piattaforma, “Un Filo di Lavoro” è stata recentemente presentata nel corso dell’ultimo convegno nazionale della onlus, organizzato in collaborazione con il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, Ministero del Lavoro, Ministero delle Pari Opportunità e Famiglia, Regione Emilia Romagna, Istituto Superiore di Sanità, Uniamo FIMR.

“Un Filo di Lavoro” vuole essere uno strumento in grado di dare supporto e orientamento nella ricerca del lavoro, nella formazione ma anche nella costruzione di un proprio percorso professionale autonomo. Un ausilio molto utile, ma anche molto smart, di cui persone affette da una patologia, rara, cronica, invalidante, o di natura psichiatrica ma anche caregivers,  possono usufruire per aumentare le loro chance di ingresso nel mondo lavorativo. Uno strumento altamente utile e fruibile in maniera trasversale da tutte quelle associazioni e organizzazioni di pazienti che spesso sono alle prese con richieste di supporto e ausilio da parte dei loro associati per il reperimento di una ruolo occupazionale.  La piattaforma è dedicata a molti temi: al Lavoro dipendente, alla Formazione professionale, all’Agricoltura Sociale, alla Libera Professione sempre in un’ottica di piena e reale possibilità in termini di occupazione lavorativa.

Le aree della Piattaforma – Lavoro Dipendente, Libera Professione, Formazione.

Le sessioni tematiche della piattaforma sono focalizzate su diversi piani di contenuto. La prima dedicata alle opportunità di lavoro sul piano del Lavoro Dipendente, con la messa in campo di risorse dal mondo aziendale, agenzie interinali e piattaforme digitali di job/recruiting a cui verranno segnalate richieste e domande di lavoro e si potrà avviare in modo meno complicato l’iter per la ricerca di una posizione lavorativa. In quest’area sono raccolti molteplici materiali e informazioni utili su tanti temi quali: personal branding, la domanda e l’offerta nel mondo del lavoro oggi, il collocamento mirato, la legge 68, l’importanza dello smart working oggi, l’approfondimento di piattaforme professional oriented quali Linkedin e molto altro ancora. Un’ intera sessione è, invece, dedicata alla Formazione e a tutto ciò che potrà essere utile in termini di aggiornamento professionale, qualificato e non, finalizzato all’inserimento o al reinserimento di persone con patologia e caregivers che vogliono poter rientrare nel mondo del lavoro o farlo ex novo. Si potrà pertanto trovare notizie sui corsi professionalmente più utili per l’ottenimento di un lavoro, così come i corsi erogati dalle Regioni attraverso i centri impiego. Infine il Lavoro autonomo è un’altra branca cui è dedicata la piattaforma con una selezione di risorse e tutorial per coadiuvare la creazione di un percorso professionale indipendente avvalendosi dei suggerimenti e indicazioni da parte di Studi Legale, Commercialista e social media manager.

Informazioni Un Filo per la Vita Onlus - ANAD-IICB

Un Filo per la Vita Onlus - ANAD-IICB è un’Associazione italiana di pazienti affetti da Insufficienza Intestinale Cronica Benigna, grave, rara e perciò semisconosciuta insufficienza d’organo, dove il termine benigna indica l’assenza di tumore maligno. La Onlus nazionale è nata nel 2005 con l’obiettivo di tutelare i soggetti in età pediatrica, evolutiva giovanile e adulta affetti da tale patologia. Forte dell’appoggio dei pazienti, dei genitori di bambini,  dei medici e tecnici, essa persegue scopi diretti alla solidarietà sociale portando avanti costantemente attività di sensibilizzazione verso le istituzioni statali, regionali, scolastiche sui problemi che i pazienti affetti da tale patologia, in NAD (Nutrizione Artificiale Domiciliare) incontrano. Un Filo per la Vita è federata ad UNIAMO F.I.M.R. Onlus  (Federazione delle associazioni di pazienti affetti da malattie rare e l’Alleanza Nazionale Italiana di EURORDIS); E’ membro EURORDIS-Rare Diseases Europe, alleanza non profit unica nel suo genere che raggruppa 884 associazioni di pazienti affetti da malattie rare di 72 paesi che lavorano insieme per migliorare la vita di 30 milioni di persone in Europa con malattia rara. E’ iscritta all’European Organisation for Rare Disease e al Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) che si inserisce nella Rete Nazionale Malattie Rare, svolgendo attività di ricerca scientifica e di sanità pubblica a livello nazionale e internazionale. È, infine, Membro Fondatore di PACIFHAN “Confederazione Internazionale di Associazioni di Pazienti con Insufficienza Intestinale Cronica e in Nutrizione Artificiale” di cui fanno parte le nazioni: Italia, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Polonia, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda.

Di Margherita Gregori