È sempre più forte l’impegno che le associazioni civiche spendono per contribuire al miglioramento dei servizi sanitari e per collaborare allo sviluppo di politiche della salute sostenibili ed eque.
Nel tessuto della Regione Campania sono molto numerose tali organizzazioni impegnate sia su temi generali di qualità del servizio sia su patologie specifiche croniche e rare. La Regione Campania ha inteso rappresentare concretamente l’interesse dell’ente regione nei confronti delle associazioni stesse mediante una pluralità di azioni, tra le quali ha assunto particolare importanza la Convenzione tra la Giunta Regionale della Campania e l’Università Cattolica del Sacro Cuore per lo sviluppo di progettualità volte a rafforzare la partecipazione delle associazioni di cittadini nelle politiche sanitarie, sottoscritta nel mese di febbraio 2020.
In questo quadro l’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS), per il tramite del suo laboratorio dedicato alle associazioni pazienti, il Patient Advocacy Lab (PAL), e la Regione Campania stanno sviluppando sinergie in merito alla promozione del protagonismo delle Associazioni dei Cittadini, impegnate in sanità e nella costruzione di partnership tra enti regionali, università, mondo associativo e soggetti privati finalizzate a tale scopo.
Tra tali iniziative assume particolare importanza fornire una preparazione professionale che garantisca lo sviluppo di competenze manageriali e gestionali di chi opera all'interno di organizzazioni che rappresentano gli interessi dei pazienti e dei cittadini in ambito sanitario; Per questo è necessario intraprendere un percorso formativo per tali organizzazioni che consenta la piena attuazione degli obiettivi indicati nella predetta Convenzione.
Questo è lo scopo del primo Corso di formazione in Patient Advocacy che ALTEMS ha realizzare nel corso dell’anno 2020 con la Regione Campania in due giornate di lavoro. Il Corso è stato erogato ai responsabili delle associazioni operanti sul territorio campano, con una partecipazione molto ampia (maggiore di 40 attivisti civici e rappresentanti di pazienti).
Il programma del corso ha visto la discussione di vari temi: il quadro legislativo e istituzionale del Servizio Sanitario, con particolare riferimento alla situazione della Regione Campania, il contesto del Terzo Settore con le sue regole ed opportunità, gli strumenti di Patient Advocacy e di partecipazione per le associazioni dei pazienti, il management dell’organizzazione, il Patient Involvement e l’Health Technology Assessment (HTA). La partecipazione convinta e strutturata dei pazienti nei processi di governance contribuirà a rendere le decisioni più incisive e rispondenti alle proposte rappresentate e ai bisogni concreti valutati insieme con i cittadini, non venendo meno al concetto di appropriatezza delle cure in costante equilibrio finanziario.
Di Eugenio Di Brino