Il coinvolgimento dei pazienti nei processi decisionali dei sistemi sanitari è stato il tema al centro dei dibattiti al primo Congresso organizzato dal Forum europeo dei pazienti (EPF) nel Novembre 2019.
I numeri sono significativi: oltre 300 delegati tra cui rappresentanti dei pazienti, attivisti, professionisti sanitari, organizzazioni non-profit attive in ambito sanitario, accademici, rappresentanti dell’industria e delle istituzioni nazionali si sono riuniti per tre giorni, motivati dall’idea che il ruolo dei pazienti debba essere finalmente riconosciuto e sostenuto al fine di portare un effettivo cambiamento di paradigma nel modo in cui i sistemi sanitari funzionano. L’evento in totale ha coinvolto oltre 60 relatori provenienti da una moltitudine di realtà geografiche, istituzionali, produttive e associative.
«Il patient involvement ha dimostrato la sua efficacia. La direzione è tracciata. Non è pensabile tornare indietro» è stato il chiaro messaggio rilasciato da Marco Greco, Presidente di EPF in apertura del Congresso. Le tre giornate hanno visto evolvere il confronto dal perché del patient involvement all’importanza della prospettiva che i pazienti portano persino nei curricula delle carriere mediche, passando attraverso l’inclusione delle diverse e variegate voci dei pazienti, e il bisogno di una leadership e una cultura favorevoli a questo nuovo paradigma.
Il programma ha inoltre consentito un’approfondita e ricca discussione su temi specifici relativi al patient involvement, che contribuiranno ad ulteriori indagini e analisi .
L’EPF Congress è stato la prova tangibile che il patient involvement è una pratica riconosciuta e sostenuta in molti ambiti, ma il minimo comun denominatore è il riconoscimento della necessità di collaborare. Il tempo di agire è ora, costruendo sulle esperienze e i risultati ottenuti. Vi invitiamo a visitare il sito del Congresso e la pagina dedicata al follow up per ulteriori informazioni e consultare il rapporto finale, che sara’ pubblicato a breve.