Superare le sfide, costruire il cambiamento


Il percorso del Master in Patient Advocacy Management è stata un'esperienza incredibilmente gratificante e stimolante. Durante il corso, ho acquisito una conoscenza approfondita dei principi e delle pratiche di advocacy a favore dei pazienti.
 
di Manuela Bignami, Loto ODV

 

Sono stati trattati molti argomenti, inclusi i diritti dei pazienti, la comunicazione efficace e la politica sanitaria. L’esperienza mi ha fornito strumenti pratici per sostenere i pazienti e promuovere i loro interessi. Ho anche imparato a navigare nel sistema sanitario e ad aiutare i pazienti a superare le sfide che incontrano lungo il percorso.  Collaborare con altri studenti con interessi simili è stato stimolante e mi ha offerto una prospettiva più ampia sul panorama dell’advocacy. Il percorso mi ha inoltre incoraggiato a sviluppare le mie abilità di leadership. Sono stato esposta  a una varietà di progetti, sfide e situazioni che mi hanno aiutato a sviluppare la mia capacità di problem solving.  La rete di contatti che ho stabilito durante il Master è stata inestimabile e mi ha offerto opportunità di collaborazione future. Uno dei punti forti del programma è stato il corpo docente altamente qualificato, composto da professionisti di grandissima esperienza: esperti del settore e professionisti impegnati nell'advocacy.  Ho imparato molto da loro e ho apprezzato la loro dedizione nel trasmettere le loro conoscenze e competenze. Sono stato incoraggiata a pensare in modo critico e a sviluppare soluzioni innovative per promuovere gli interessi dei pazienti…

L’unico svantaggio della mia partecipazione al Master è il fatto di averlo svolto interamente online a causa della pandemia. La transizione al formato online è stata una sfida, poiché mancavano le interazioni faccia a faccia con i compagni di corso e gli insegnanti. Eravamo all’inizio dell’utilizzo di questi strumenti, avendo io frequentato l’edizione partita nella primavera del 2020, ora invece pratica abituale e non è stato semplice. Nonostante le difficoltà, devo dare merito agli organizzatori per aver reso possibile il completamento del corso in modo virtuale, consentendoci di continuare a impegnarci e apprendere nonostante le circostanze avverse. La mancanza di interazioni personali ha reso più difficile creare legami stretti con i miei compagni di corso e gli insegnanti, il che avrebbe potuto arricchire ulteriormente la mia esperienza di apprendimento.

Abbiamo avuto comunque successivamente la possibilità di colmare questa lacuna attraverso incontri di follow up della CoP PAL  e la Summer School,  sono stati momenti molti utili e altamente formativi, finalmente in presenza!

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