Il percorso è indirizzato a coloro che desiderano acquisire le conoscenze e le competenze manageriali per strutturare e implementare, all’interno di un’organizzazione e dei suoi processi, una gestione strategica secondo un approccio di innovazione continua e progresso tecnologico, basata sulla creazione del valore, che offre al contempo medicina di precisione e cure sempre più personalizzate, in coerenza con obiettivi di crescita aziendali e secondo logiche di sostenibilità.
Il master è indirizzato primariamente a ingegneri clinici e biomedici, direttori tecnici, direttori amministrativi, direttori sanitari, direttori commerciali, buyer, direttori operation, medici, farmacisti, economisti, business development manager di organizzazioni del settore healthcare.
Durante il Master, il partecipante acquisirà conoscenze e competenze gestionali nonché una visione olistica con linguaggio intellegibile per operare nell’ambito manageriale di organizzazioni del settore sanitario finalizzate alla corretta introduzione e contestualizzazione dell’innovazione tecnologica all’interno delle diverse realtà assistenziali. Completano la formazione elementi legislativi e strategici ai fini di un corretto approccio alle nuove dinamiche di mercato. La modalità di svolgimento di ciascun modulo è costituita da una prima parte accademica tenuta da titolari di cattedra della materia di riferimento, una seconda parte tenuta da professionisti di riferimento conosciuti a livello nazionale ed internazionale ed una terza parte costituita da un’esercitazione pratica, role game o un business game dedicato. Ogni modulo sarà arricchito da un confronto diretto, sotto forma di colloquio, con i principali key opinion leaders clinici della Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli” IRCCS di Roma. Completano il percorso site visits presso le principali realizzazioni tecnologiche del Policlinico “A. Gemelli”.
Il Master è rivolto ai cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di una laurea specialistica/magistrale/magistrale a ciclo unico conseguita presso un’università italiana o straniera e che sia afferente a una delle seguenti classi (ex Decreto Ministeriale 16 marzo 2007, “Determinazione delle classi delle lauree universitarie” e Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 “Determinazione della classi delle lauree delle professioni sanitarie”).
Ulteriore requisito, qualificante ma non vincolante, è aver maturato una precedente esperienza nell’ambito direzionale o di coordinamento di aree o processi.
Il numero degli ammessi al Master è fissato in un minimo di 8 e un massimo di 20 partecipanti.
L’ammissione al Master si perfeziona tramite il superamento di una prova di selezione volta ad accertare le motivazioni del candidato, le conoscenze acquisite e la buona conoscenza della lingua inglese. Per essere ammessi al Master, i candidati devono superare un punteggio minimo che sarà stabilito dalla Commissione esaminatrice prima dell'inizio della prova orale e dell'esame dei titoli.
I candidati non idonei non potranno essere ammessi al Master.