Come lavorare in team: una risorsa per le associazioni dei pazienti

 

Nel corso della Summer School abbiamo avuto il piacere di ospitare una lezione condotta dalla Professoressa Mara Gorli e dalla Dott.ssa Chiara Corvino, incentrata sulle dinamiche di gruppo.

 

di CHIARA CORVINO, Ricercatrice Università Cattolica del Sacro Cuore

 

Nella cornice del Centro Studi Lorenzon si è svolta una delle sessioni del Master di II livello in Patient Advocacy management condotta dalla Professoressa Mara Gorli e dalla Dott.ssa Chiara Corvino. I corsisti hanno avuto lopportunità di riflettere e confrontarsi su alcune delle competenze chiave per lavorare in team, fondamentali per il loro ruolo di futuri professionisti nell'ambito della Patient Advocacy.

Tra i temi trattati: limportanza di negoziare, cercando soluzioni condivise; saper farsi da parte e dare spazio agli altri membri del gruppo, favorendo una collaborazione più efficace.

Oltre a favorire momenti di riflessione e scambio di esperienze, la lezione è stata anche l'occasione per vedere in azione i partecipanti rispetto alla costituzione dei project work del Master. Questo rappresenta un passo cruciale che segna l'inizio della fase conclusiva del percorso formativo. I project work, infatti, offriranno ai corsisti la possibilità di mettere in pratica le competenze acquisite e confrontarsi con sfide concrete, preparando il terreno per il loro futuro impegno nel campo dell'advocacy. I corsisti organizzati in gruppi, come è tradizione del Master al fine di facilitare la collaborazione tra diversi, si cimenteranno nella costruzione dei PDTA (percorsi diagnostico terapeutici), prevenzione vaccinale, PREMS, PROMS e sanità partecipata, rapporto medico/paziente, malattie rare.

 

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