Mi occupo di associazionismo da non molto tempo, mentre la maggior parte dei colleghi di corso erano già esperti, o lo erano più di me.
Forse però è stata proprio questa la chiave della riuscita del corso. I docenti si sono dovuti confrontare con diversi livelli di conoscenza, e questo ha reso le lezioni molto interessanti, oltre che interattive.
Le materie spaziano pur essendo sempre attinenti alla “mission”, cioè creare una maggiore consapevolezza all’interno delle associazioni, in senso pratico oltre che teorico.
Ci hanno supportato con materiale per approfondire, spesso frutto del lavoro di chi ci ha preceduto, creando una linea continua ed una rete tra noi, che sono proprio gli aspetti fondamentali dell’associazionismo.
Abbiamo potuto fare delle simulazioni di alcuni compiti che spettano alle associazioni, e queste esercitazioni pratiche hanno fatto emergere le competenze acquisite e anche quelle da acquisire.
Non sono mancate le lezioni relative alle leggi ed al loro cambiamento nel tempo; per le associazioni è molto importante ricordare le origini e rimarcare tutto ciò che è stato fatto in passato per ottenere diritti che oggi diamo per scontati.
Questo master mi ha fatto scoprire un nuovo modo di intendere l’associazionismo, molto più moderno, e mi ha fatto capire che possiamo anzi dobbiamo imparare a relazionarci con organi istituzionali in modo sempre più corretto, rapido ed efficace, perché ci ascoltino e prendano in considerazione i bisogni delle persone con patologie rare e/o cronico degenerative.